Sulla G.U. IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” n. 9 del 3 febbraio 2017 è stato pubblicato il bando relativo al concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 55 allievi ufficiali del ruolo normale al primo anno del 117° corso dell’Accademia della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2017-2018.
Dei posti messi a concorso, 1 è riservato ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’art. 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 (riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore), mentre 3 sono riservati al coniuge, ai figli superstiti, o ai parenti in linea collaterale di secondo grado qualora unici superstiti del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.
Il 6 marzo 2017 è l’ultimo giorno utile per presentare la domanda di partecipazione, la quale dovrà essere compilata esclusivamente on line, mediante la procedura informatizzata disponibile sul sito www.gdf.gov.it – area “Concorsi On line”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, previa registrazione al suddetto portale. Nella medesima istanza il candidato potrà richiedere, fra l’altro, di essere sottoposto anche alle prove facoltative previste nello svolgimento del concorso (ovvero la prova di conoscenza di una lingua straniera a scelta tra Francese, Inglese, Spagnolo, Tedesco e la prova di informatica). La domanda di partecipazione ha valore di autocertificazione e il sottoscrittore attesta, altresì, di essere consapevole che, in caso di false dichiarazioni, incorre nelle sanzioni previste dal Codice penale e dalle leggi speciali, e decadrà da ogni beneficio eventualmente conseguente ai provvedimenti emanati sulla base della dichiarazione non veritiera fornita.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che:
- abbiano, alla data del 1° gennaio 2017, un’età compresa fra i 17 e i 22 anni (ovvero siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1995 e il 1° gennaio 2000, estremi inclusi);
- abbiano, se minorenni, alla data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento volontario nella GdF;
- siano in possesso dei diritti civili e politici;
- non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate e di Polizia, ad esclusione dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla navigazione;
- non siano stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale status, ai sensi dell’art. 636, c. 3, del D.Lgs. 15 marzo 2010, n.66;
- non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze Armate e delle Forze di Polizia dello Stato;
- non siano imputati, non siano stati condannati, né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
- siano in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria (accertamento effettuato d’ufficio dal Corpo della GdF).
Inoltre, possono partecipare al concorso gli ispettori e i sovrintendenti in servizio del Corpo della GdF che, alla data del 1° gennaio 2017, non abbiano superato il giorno del compimento del 28° anno di età, né siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento o, se dichiarati tali, abbiano poi conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità, ovvero non abbiano rinunciato all’avanzamento nell’ultimo quinquennio.
Tutti i candidati devono possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute (possono partecipare anche coloro che, pur non essendo in possesso di tale diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, comunque lo conseguano nell’anno scolastico 2016-2017).
Lo svolgimento del concorso prevede:
- prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
- prova scritta di cultura generale;
- prove di efficienza fisica;
- accertamento dell’idoneità psico-fisica;
- accertamento dell’idoneità attitudinale;
- valutazione dei titoli;
- tre prove orali;
- prova facoltativa di una lingua straniera;
- prova facoltativa di informatica;
- visita medica di incorporamento.
Il corso in Accademia ha inizio nella data stabilita dal Comando Generale della GdF e ha durata triennale (da frequentare, per due anni, in qualità di allievo ufficiale e, per un anno, con il grado di sottotenente). Alla fine del triennio, i sottotenenti sono ammessi al corso di Applicazione, di durata biennale (da frequentare, per un anno, nel grado di sottotenente e, per un anno, nel grado di tenente).
Per quanto attiene, in particolare, alla prova preliminare, consistente in test logico-matematici e in domande volte ad accertare le abilità linguistiche, ortogrammaticali e sintattiche della lingua italiana, essa si svolgerà a partire dal 21 marzo 2017. La sede, l’elenco dei candidati ammessi a sostenere la prova, come pure il calendario e le modalità di svolgimento della stessa, nonché eventuali variazioni, saranno resi noti, a partire dal 14 marzo 2017, mediante avviso pubblicato sul sito Internet www.gdf.gov.it e presso l’Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico della GdF, viale XXI aprile, n. 55, Roma (numero verde:800669666). La banca-dati da cui sono tratti i questionari somministrati ai candidati verrà pubblicata sul medesimo sito nella sezione relativa ai concorsi. Superano la prova preliminare e vengono ammessi alla successiva prova scritta di cultura generale i concorrenti che si classificheranno nei primi 1.000 posti della graduatoria stilata ai soli fini della predetta prova. Verranno ammessi, altresì, i candidati che avranno conseguito lo stesso punteggio del concorrente classificatosi all’ultimo posto utile. L’esito della prova preliminare sarà reso noto, a partire dal secondo giorno successivo (esclusi i giorni di sabato e domenica) a quello di svolgimento dell’ultima sessione della predetta prova, mediante avviso sul sito Internet www.gdf.gov.it o presso il succitato Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico della GdF di Roma.