Comune di Ravenna – Concorso 43 Istruttori

Scadenza Domanda: 10/02/2020
Professione: Il Comune di Ravenna seleziona personale mediante selezione pubblica per esami per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 43 “Istruttore” – Cat. C – Posizione economica C1.
I 43 posti messi a concorso sono così articolati:
28 posti sono presso il Comune di Ravenna ripartiti sulle annualità 2020 e 2021 come segue:

1. 24 posti riferiti al piano assunzioni 2020 di cui:

– 6 posti riservati, ai sensi dell’art.5 comma 2 del vigente Regolamento delle Selezioni, a favore del personale dipendente del Comune di Ravenna inquadrato nella Categoria B – CCNL Funzioni Locali;
– 5 posti riservati a personale volontario delle Forze Armate ai sensi dell’art. 1014 comma 4 e dell’art. 678 comma 9 del D.Lgs. 66/2010, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva superiore all’unità;

1. 4 posti di cui:

– 1 posto riservato a personale volontario delle Forze Armate ai sensi dell’art. 1014 comma 4 e dell’art. 678 comma 9 del D.Lgs. 66/2010, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva superiore all’unità.
Ente:
Area geografica: Emilia-Romagna
Numero posti: 43
Titolo di studio:
Tipo di Ente:
Provincia: Ravenna
Fonte: Gazzetta Ufficiale del 10/01/2020 n.3

Prova preselettiva
Qualora il numero dei candidati iscritti sia superiore a 1.500 unità, le prove tecnico-professionali saranno precedute da una prova preselettiva che consisterà in un test di cultura generale e/o psico-attitudinale e/o sulle materie tecniche di cui alla prova scritta.
La prova preselettiva non prevede punteggio minimo di idoneità. Saranno ammessi alle successive fasi della selezione i candidati classificati nelle prime 600 posizioni, oltre ad eventuali ex equo.

Prova scritta.
Test a contenuto tecnico-professionale.
La prova consiste in una serie di quesiti a risposta multipla chiusa, di cui una sola esatta, e/o quesiti a risposta sintetica compresa la soluzione di casi operativi ed avrà ad oggetto le materie di seguito indicate.
Di tutte le norme citate va inteso il testo vigente, considerando perciò le eventuali successive modifiche e/o integrazioni intervenute dopo la pubblicazione della normativa. Si specifica inoltre che le normative citate devono essere intese a titolo non esaustivo, potendo la Commissione attingere anche alla normativa di riferimento degli ambiti specialistici di seguito indicati e ad essi connessi, nonché agli orientamenti giurisprudenziali più diffusi e alle circolari applicative delle competenti Autorità in merito.

Materie d’esame:
– Ordinamento amministrativo e contabile degli enti locali e normativa attinente il pubblico impiego;
– Normativa in materia di documentazione amministrativa, trasparenza, diritto di accesso, prevenzione della corruzione e privacy;
– Nozioni fondamentali in materia di ordinamento anagrafico;
– Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici;
– Conoscenza della lingua inglese;
– Conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse.

Prova orale
La prova consiste in un colloquio a contenuto tecnico-professionale, che avrà ad oggetto la verifica delle conoscenze e competenze specifiche, nonché la simulazione di casi pratici.
In particolare, il colloquio avrà ad oggetto, oltre all’approfondimento degli aspetti della prova scritta svolta dal candidato, le stesse materie previste per la prova scritta.
Durante il colloquio verrà inoltre approfondito il curriculum formativo-professionale del candidato, al fine di accertarne i principali aspetti legati all’esperienza lavorativa ed alla professionalità acquisita.

[title text=”per la preparazione”]

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