Concorso Ministero Giustizia 2020: in arrivo bando da 1.095 funzionari. Nuove assunzioni al Ministero Giustizia in questo 2020. Il cd. Decreto milleproroghe, attualmente all’esame parlamentare per la conversione definitiva in legge, prevede anche nuove assunzioni per funzionari laureati.
Le nuove assunzioni 2020 sono attualmente garantite da un emendamento che porterebbe più di mille nuovi posti di lavoro in Pubblica amministrazione e, nella specie, nei Tribunali italiani. Ricordiamo anche che dei nuovi concorsi Ministero Giustizia abbiamo già parlato diverse volte durante le scorse settimane.
Domani, ossia venerdì 14 febbraio, il provvedimento sarà alla Camera per l’ulteriore esame e l’approvazione definitiva dovrebbe aversi entro la fine del mese. Quali saranno le nuove assunzioni Giustizia?
Concorso Ministero Giustizia 2020: le nuove assunzioni
Con un emendamento approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio, si dà l’ok al Ministero della Giustizia ad assumere 1095 funzionari di giustizia con contratti a tempo determinato di massimo un anno.
Ricordiamo che già il D.L. 53/2019 (cd. Decreto Sicurezza bis) aveva autorizzato l’assunzione di 800 nuove unità di personale dipendente a tempo determinato (1 anno).
Allo stato attuale, sembra che la posizione amministrativa sia quella di funzionario di area III, posizione economica F1. Per cui, sarà necessario aver conseguito la laurea in discipline economiche o giuridiche.
Assunzioni Giustizia: quali i profili richiesti
Le nuove assunzioni si rendono necessarie per smaltire l’arretrato relativo ai procedimenti di esecuzione delle sentenze penali di condanna e per assicurare la piena efficacia dell’attività di prevenzione e repressione dei reati.
Si tratta quindi di assunzioni eccezionali, autorizzate e previste già con una “data di scadenza”. Il nuovo personale sarà adibito solo a mansioni specifiche per le cancellerie e per lo smaltimento di lavoro arretrato.
Non si esclude che siano interessati dalla selezione solo alcuni uffici giudiziari (invece che tutti gli uffici italiani).