Concorso 403 ispettori INPS: pubblicato decreto attuativo, concorso in arrivo. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) si appresta a lanciare uno dei concorsi più attesi degli ultimi anni, un’occasione da non perdere per laureati in discipline giuridico-economiche. Con la recente approvazione del decreto attuativo, la pubblicazione del bando per 403 Ispettori di Vigilanza è ormai alle porte. Questo ruolo non rappresenta solo un’opportunità di impiego stabile, ma una funzione strategica di rilevo nazionale per la tutela dei diritti dei lavoratori e la lotta all’evasione contributiva, una priorità per la salute economica del nostro Paese.
Quali e quanti sono i posti messi a concorso?
Il nuovo concorso pubblico in procinto di essere bandito dall’INPS metterà a disposizione 403 posti a tempo pieno e indeterminato. I posti sono destinati a un unico, specifico profilo professionale:
- Ispettore di Vigilanza (inquadrato nell’Area dei Funzionari)
Questo profilo svolge attività di controllo e accertamento per garantire il corretto versamento dei contributi previdenziali e assicurativi, contrastando il lavoro sommerso e le irregolarità .
Quali sono i requisiti richiesti per partecipare?
Per poter partecipare al concorso per ispettori INPS, i candidati dovranno essere in possesso dei requisiti generali obbligatori per tutti i concorsi pubblici. Sebbene i dettagli finali saranno specificati solo nel bando ufficiale, è indispensabile possedere:
- Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
- Maggiore età ;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Idoneità fisica all’impiego;
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- Non essere stati destituiti, dispensati o licenziati da un impiego presso una pubblica amministrazione.
Per quanto riguarda il titolo di studio, il requisito principale sarà il possesso di una laurea specifica. Sulla base dei concorsi precedenti per figure analoghe, è altamente probabile che le lauree ammesse appartengano alle aree di Giurisprudenza, Scienze dell’Economia e Scienze Politiche. In attesa di conferme ufficiali, le classi di laurea magistrale (LM) o specialistica (LS) che potrebbero essere ammesse includono, a titolo esemplificativo:
- Finanza (LM-16)
- Scienze dell’economia (LM-56)
- Scienze della politica (LM-62)
- Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63)
- Scienze economico-aziendali (LM-77)
- Giurisprudenza (LMG-01)
- e altre lauree equipollenti secondo la normativa vigente.
Concorso 403 ispettori INPS: manuali consigliati
Quali prove bisogna affrontare per superare il concorso?
L’iter di selezione, data la specificità del ruolo, sarà articolato e mirato a verificare le competenze tecniche e trasversali dei candidati. La struttura, basata sulle procedure dei concorsi più recenti, dovrebbe prevedere le seguenti fasi.
È prevista una prova preselettiva?
Sì, è molto probabile che l’amministrazione preveda una prova preselettiva qualora il numero di domande di partecipazione fosse particolarmente elevato. Questa prima fase consisterà , verosimilmente, in un test con quesiti a risposta multipla su materie come logica, cultura generale, e nozioni di base delle discipline giuridico-economiche oggetto delle prove scritte.
Come saranno strutturate le prove scritte?
I candidati che supereranno la preselezione è probabile che dovranno successivamente sostenere due prove scritte. Sulla base della prassi consolidata per questo profilo, la struttura potrebbe essere la seguente:
- Prima Prova Scritta: Una serie di quesiti a risposta sintetica su diverse materie d’esame, volta a testare la conoscenza nozionistica e la capacità di sintesi dei candidati in tutti gli ambiti di competenza dell’ispettore.
- Seconda Prova Scritta: Un elaborato o un saggio pratico su tematiche specifiche del diritto del lavoro e della legislazione sociale, finalizzato a valutare la capacità di analisi, di argomentazione e di applicazione pratica delle norme.
In cosa consisterà la prova orale?
La prova orale sarà un colloquio interdisciplinare vertente sulle materie delle prove scritte. Durante l’orale, la commissione verificherà non solo la preparazione del candidato, ma anche le sue capacità logico-argomentative e la sua attitudine al ruolo. Saranno inoltre accertate obbligatoriamente:
- La conoscenza della lingua inglese (generalmente a un livello B1 del QCER).
- La conoscenza delle principali applicazioni informatiche e software di produttività .
Al termine delle prove potrebbe essere prevista anche una fase di valutazione dei titoli (es. titoli di studio superiori, pubblicazioni, esperienze professionali).
Quali sono le materie d’esame?
La preparazione per questo concorso richiede uno studio approfondito di un vasto programma di materie giuridiche ed economiche. Le discipline su cui probabilmente i candidati dovranno concentrarsi per superare tutte le prove sono:
- Diritto del lavoro e legislazione sociale
- Diritto amministrativo
- Diritto costituzionale
- Diritto civile
- Diritto penale (con particolare riferimento ai reati contro la P.A. e in materia di lavoro)
- Elementi di contabilità pubblica e aziendale
- Organizzazione e ordinamento dell’INPS
- Scienza delle finanze
- Elementi di diritto processuale civile
Come si presenta correttamente la domanda di partecipazione?
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica, attraverso il principale canale di reclutamento della Pubblica Amministrazione. Il portale di riferimento sarà inPA, raggiungibile a questo indirizzo.
Per poter partecipare dovrai possedere:
- lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone)Â da questa pagina;
- una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
Come prepararsi per le prove
Il successo in questo concorso pubblico richiede una preparazione attenta e mirata, che copra sia le materie tecniche e specialistiche, sia competenze pratiche come l’uso di software e la lingua inglese. È consigliabile:
- Studiare approfonditamente le materie d’esame, utilizzando testi di riferimento aggiornati per questo profilo professionale.
- Esercitarsi con simulazioni di quiz a risposta multipla, per familiarizzare con il formato della prova scritta.
- Allenarsi nella conversazione in inglese, per affrontare con sicurezza le prove linguistiche.
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