Close Menu
Simone ConcorsiSimone Concorsi
  • Home
  • Concorsi in primo piano
  • Concorsi per ente
    • Agenzia delle Entrate
    • INPS
    • Ministero della Giustizia
    • Forze armate
  • Concorsi per titolo di studio
    • Licenza media
    • Diploma
    • Laurea
  • Concorsi per profilo
    • Assistenti
    • Funzionari
Saranno Avvocati
Ultimi concorsi

Concorso insegnanti educazione motoria: pubblicato DPCM per 1740 posti

30 Giugno 2023

Concorso INPS

9 Settembre 2015

Bando Agenzia Forestas, 23 assunzioni per diplomati in Sardegna

12 Dicembre 2022


    Iscriviti alla newsletter

    Ricevi le ultime notizie sui concorsi pubblici

    Facebook Instagram TikTok YouTube Telegram
    Simone ConcorsiSimone Concorsi
    Facebook Instagram TikTok YouTube Telegram
    • Home
    • Concorsi in primo piano
    • Concorsi per ente
      • Agenzia delle Entrate
      • INPS
      • Ministero della Giustizia
      • Forze armate
    • Concorsi per titolo di studio
      • Licenza media
      • Diploma
      • Laurea
    • Concorsi per profilo
      • Assistenti
      • Funzionari
    Simone ConcorsiSimone Concorsi
    Home » Simone Concorsi » L’avvocato deve restituire i documenti al cliente?
    Concorsi Pubblici

    L’avvocato deve restituire i documenti al cliente?

    Jessica Mignano7 Luglio 2022Updated:9 Luglio 20243 Mins Read

    L’avvocato deve restituire i documenti al cliente? L’argomento è disciplinato dal codice deontologico degli avvocati che all‘art. 33 prevede proprio l’ipotesi della “restituzione dei documenti“.

    Obbligo di restituzione

    Contenuto
    1 Obbligo di restituzione
    2 Compenso e restituzione
    3 Copie e violazione

    Il primo comma dell’art. 33 stabilisce che l’avvocato, se richiesto dal cliente, deve restituire senza ritardo gli atti ed i documenti ricevuti dal cliente e dalla parte assistita per lo svolgimento dell’incarico ed è tenuto a consegnare copia di tutti gli atti e i documenti utili all’esecuzione del mandato.

    Ai fini dell’adempimento di tale obbligo:

    • è irrilevante che si tratti di atti o documenti originali o in copia;
    • il cliente non è obbligato a corredare la sua richiesta con una motivazione a sostegno della pretesa di restituzione;
    • non sono imposti al cliente limiti temporali per chiederne all’avvocato la restituzione.

    Resta fermo però il divieto per l’avvocato di consegnare al cliente e alla parte assistita la corrispondenza riservata tra  colleghi. Nel caso in cui il cliente dovesse scegliere di nominare un nuovo avvocato, la corrispondenza potrà essere trasmessa dal precedente al nuovo avvocato, che sarà ugualmente tenuto allo stesso obbligo di riservatezza tra colleghi (art. 48, co. 3 Codice deontologico).

    Compenso e restituzione

    Il secondo comma dell’art. 33 vieta all’avvocato di subordinare la restituzione dei documenti al cliente dietro il pagamento del proprio compenso professionale, in quanto l’ordinamento forense non prevede per l’avvocato la titolarità di un diritto di ritenzione. L’avvocato che si rifiuti di restituire la documentazione laddove il cliente non paghi le spese legali, incorre in un illecito disciplinare.

    Inoltre, non assolve all’ obbligo di restituzione l’avvocato che si limiti a mettere a diposizione del cliente la documentazione richiesta, impedendone però di fatto la materiale apprensione (CNF 64/2019).

    Tutto ciò alla luce del fatto che il termine “restituire” previsto nel codice deontologico implica una condotta attiva da parte del professionista e non la semplice messa a disposizione (CNF 87/2015).

    Copie e violazione

    L’art. 33 al co. 3 prevede il diritto dell’avvocato di estrarre e conservare copia della documentazione del cliente, a prescindere dal consenso di quest’ultimo.

    Infine, l’ultimo comma dell’art. 33 sancisce che la violazione dell’obbligo di restituzione da parte dell’avvocato comporta la violazione dell’avvertimento (sanzione prevista quando il fatto contestato non è grave e vi è motivo di ritenere che l’incolpato si asterrà dal compiere altre infrazioni. In sostanza, con tale sanzione si invita l’avvocato ad astenersi dal compiere ulteriori infrazioni). L’esercizio di un abusivo diritto di ritenzione comporta, invece, l’applicazione della censura (sanzione più grave che consiste in un biasimo formale).

    Scopri i compendi di Edizioni Simone

    Quanto guadagnano gli avvocati?

    Seguici su Facebook Seguici su Instagram
    Share. WhatsApp Telegram Facebook Twitter LinkedIn Email Copy Link

    Articoli che potrebbero interessarti

    25 Giugno 2025

    Concorsi pubblici: cos’è e superare una prova preselettiva

    25 Giugno 2025

    Come partecipare ai concorsi pubblici – La guida Simone

    25 Giugno 2025

    Simulatore online Simone – Quiz per concorsi pubblici gratis

    Ultime notizie

    Concorsi pubblici: cos’è e superare una prova preselettiva

    25 Giugno 20251

    Come partecipare ai concorsi pubblici – La guida Simone

    25 Giugno 20250

    Simulatore online Simone – Quiz per concorsi pubblici gratis

    25 Giugno 20253

    Vuoi davvero diventare un dipendente pubblico?

    25 Giugno 20251
    Chi siamo
    Chi siamo

    Gruppo Editoriale Simone

    - Edizioni Simone
    - Simone Concorsi
    - Dike Giuridica
    - Il Gatto Verde
    - Magicamente
    - Ardea Editrice

    Seguici
    • Facebook
    • YouTube
    • TikTok
    • WhatsApp
    • Instagram
    • Telegram
    Categorie
    • Agenzia delle Entrate
    • Agenzia delle Entrate Riscossione
    • Concorsi in primo piano
    • Concorsi nel settore della Sanità
    • Concorsi Pubblici
    • CSM – Consiglio Superiore della Magistratura
    • Esami ed abilitazioni
    • Forze armate
    • INPS
    • Ministero del Turismo
    • Ministero dell'Interno
    • Ministero della Difesa
    • Ministero della Giustizia
    • Saranno Avvocati
    • SNA – Scuola Nazionale dell'Amministrazione
    Copyright © 2025 Edizioni Simone - P.IVA 06939011216 - Sede legale: Via Riviera di Chiaia 256, 80121 - Napoli
    • Home
    • Negozio

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso
    Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}