Come abbiamo già anticipato è stato pubblicato nlla Gazzetta Ufficiale n.69 del 31-08-2018 il bando di un concorso pubblico per 89 posti di funzionario amministrativo della categoria D – livello retributivo D1 presso l’ASPAL. L’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, istituita con la legge regionale 9/2016 “Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro”. L’ASPAL, per chiarire, è l’ente che si occupa di erogare servizi per il lavoro e di gestire le misure di politica attiva connesse alle funzioni e ai compiti della Regione disciplinati dalla legge regionale 9/2016..
Questo concorso è un’interessantissima opportunità dal momento che per accedervi è richiesta la laurea conseguita secondo il vecchio ordinamento, oppure la laurea triennale, specialistica o magistrale in discipline giuridiche, economiche, politiche, sociali e umanistiche.
Le domande per partecipare dovranno essere inviate entro il 1° ottobre tramite il sito dell’ASPAL: www.regione.sardegna.it/agenziaregionaleperillavoro.
Le prove
Se le domande di partecipazione dovessero essere numerose, l’ASPAL darà luogo ad una prova preselettiva consistente in una serie di 60 quesiti a risposta multipla sulle stesse materie della prova scritta ed orale.
Sarà prevista la pubblicazione della banca dati di 3000 quesiti da cui saranno estratte le domande somministrate ai candidati il giorno della preselettiva.
Il concorso prevede lo svolgimento di una prova scritta ed un colloquio orale. Entrambe le prove – da 35 punti ciascuna – verteranno sul programma seguente:
- Diritto amministrativo;
- Istituzioni di diritto del lavoro e sindacale, con specifico riferimento alle tematiche del mercato e delle politiche del lavoro;
- Istituzioni di diritto comunitario;
- Elementi di statistica;
- Sociologia del mercato del lavoro;
- Organizzazione della Regione Sarda.
La prova scritta consisterà in un elaborato che accerterà il possesso delle conoscenze e competenze teorico-pratiche necessarie per l’espletamento dei compiti e delle funzioni afferenti al profilo.
Nel corso della prova orale saranno accertante anche le competenze informatiche e linguistiche dei candidati.
Titoli valutabili
Alla valutazione dei titoli è attribuibile un punteggio massimo di 30 punti e saranno idonei:
- Titoli di studio
- Titoli professionali o di servizio