Art. 14 Codice deontologico
Autore: Jessica Mignano
Esame avvocato
Il certificato del casellario giudiziale
Pillole di diritto civile
Esame avvocato, secondo orale
L’avvocato deve restituire i documenti al cliente? L’argomento è disciplinato dal codice deontologico degli avvocati che all’art. 33 prevede proprio l’ipotesi della “restituzione dei documenti”. Obbligo di restituzione Il primo comma dell’art. 33 stabilisce che l’avvocato, se richiesto dal cliente, deve restituire senza ritardo gli atti ed i documenti ricevuti dal cliente e dalla parte assistita per lo svolgimento dell’incarico ed è tenuto a consegnare copia di tutti gli atti e i documenti utili all’esecuzione del mandato. Ai fini dell’adempimento di tale obbligo: è irrilevante che si tratti di atti o documenti originali o in copia; il cliente non è…
Nuovi oneri per i professionisti
Cosa può fare il praticante abilitato? Nel periodo di svolgimento del tirocinio il praticante avvocato, decorsi sei mesi dall’iscrizione nel registro dei praticanti, può esercitare attività professionale in sostituzione dell’avvocato presso il quale svolge la pratica e comunque sotto il controllo e la responsabilità dello stesso. L’abilitazione decorre dalla delibera di iscrizione nell’apposito registro (art. 41 co. 12 della L. n. 247/2012 ). Durata Essa può durare al massimo cinque anni, alla condizione che permangano tutti i requisiti per l’iscrizione nel registro. Dunque, sarà possibile chiedere l’abilitazione alla sostituzione processuale decorsi sei mesi dall’iscrizione nell’apposito registro, che potrà durare nel…
L’esame d’avvocato impone al candidato un’ottima preparazione nella materia processuale, forse la più importante e funzionale ai fini dell’esercizio della professione forense. Un buon avvocato non può prescindere da uno studio ed una conoscenza puntuale e approfondita dei principi di diritto ma. ancor più, delle regole procedurali. Domande frequenti di procedura penale La materia di Procedura penale è vasta ed estremamente tecnica, ed è per questo che si presta ad un ventaglio ampissimo di domande e di “tranelli” con cui i commissari possono mettere alla prova la conoscenza maturata dal candidato. Il diritto processuale penale se da un lato appare…
Il libretto della pratica forense, cos’è e a cosa serve? Requisito indispensabile per poter diventare avvocato è l’aver compiuto la pratica forense. Ogni praticante deve iscriversi al registro tenuto dal COA del foro in cui ha sede lo studio del proprio dominus. Che cos’è il libretto della pratica forense Al momento dell’iscrizione nel registro, al praticante viene consegnato il libretto della pratica forense, che cos’è e a cosa serve? Il libretto è un registro in cui annotare le proprie attività. Questo è composto da tre sezioni, una per ciascun semestre di pratica. A sua volta, ciascuna sezione è suddivisa in…