Dai primi di settembre è all’opera la commissione ministeriale MIUR che, in grande riservatezza, è stata chiamata a stilare il bando per il prossimo concorso a cattedre. Il bando, come sappiamo, dovrà essere pronto entro il 1° dicembre 2015, data improcrastinabile se si vorranno assumere, come ha più volte ribadito il Ministro, i primi vincitori entro il 1° settembre 2016.
I posti prevedibilmente disponibili saranno 80.000, ma nulla si sa ancora delle classi di concorso (saranno bandite tutte? o solo alcune in funzione dei posti vacanti?) e nulla si sa nemmeno della distribuzione regionale dei posti. La legge della Buona Scuola dispone, infatti, che per il prossimo concorso le procedure siano a base regionale, come avvenne peraltro anche per il concorso del 2012: ciò significa che i candidati potranno scegliere i posti all’interno della Regione per la quale concorrono.  Stavolta però questa distribuzione regionale è assolutamente imprevedibile, anche perchè il quadro potrebbe essere condizionato dalle richieste delle varie scuole per i progetti di potenziamento, quelli da cui dipenderà anche la sorte dei docenti che partecipano alla fase C, la cui procedura dovrebbe concludersi entro il 20 novembre 2015.
Dunque, anche per quelle classi di concorso, come A019 (Discipline giuridiche ed economiche) e A017 (Discipline economico aziendali) dove i docenti attualmente sono in esubero, potrebbero essere bandite delle cattedre nel prossimo concorso, qualora vi fossero molte richieste da parte delle scuole per progetti di potenziamento nell’area umanistica socio economica e per la legalità (quest’area è una delle 7 aree disciplinari indicate dal MIUR per il potenziamento).
Chi potrà partecipare
Per il prossimo concorso a cattedre ci si aspettano oltre 180.000 candidati.
Il concorso sarà aperto solo agli abilitati: l’abilitazione dovrà essere conseguita alla data di scadenza fissata per la presentazione delle domande.
Sembra che saranno sicuramente esclusi dal concorso i docenti già in ruolo e i laureati entro l’anno accademico 2001/2002 che invece furono ammessi a partecipare al concorso 2012.