Concorso vigili del fuoco 2024: pubblicato nuovo bando da 1239 posti per capi squadra. Il Ministero dell’Interno ha recentemente pubblicato un bando di concorso per il reclutamento di 1239 posti per la qualifica di Capo Squadra all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il piano di reclutamento tramite bando prevede l’assunzione di ben 1239 nuovi vigili del fuoco con diverse qualifiche. In questo articolo andremo a vedere quali sono i requisiti richiesti nel concorso precedente per lo stesso profilo, come anche le prove e le materie oggetto della procedura concorsuale.
I Profili Ricercati e i Posti Disponibili
Il concorso mette a disposizione:
- 1193 posti per Capo Squadra generico
- 27 posti per Capo Squadra radioriparatore
- 19 posti per Capo Squadra AIB (Anti Incendio Boschivo)
I posti sono distribuiti su diverse sedi a livello nazionale, e le informazioni dettagliate sulle destinazioni si trovano negli allegati del bando.
Requisiti per Partecipare
Per partecipare al concorso, oltre i generici requisiti di partecipazione alle procedure concorsuali pubbliche come la maggiore età e la cittadinanza italiana, sono richiesti:
- Possesso alla data del 31 dicembre 2023 della qualifica di vigile coordinatore per l’accesso alla qualifica di capo squadra generico e radioriparatore e di vigile coordinatore AIB per l’accesso alla qualifica di capo squadra AIB;
- Non aver riportato, nel triennio precedente la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al presente concorso, una sanzione disciplinare pari o più grave della sanzione pecuniaria.
Come Presentare la Domanda
La candidatura deve essere effettuata esclusivamente online attraverso il sito ufficiale del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. La domanda va completata entro il 12 novembre 2024.
Per poter partecipare dovrai possedere:
- lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone)Â da questa pagina;
- una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
Prove di Selezione e Punteggi
La selezione avviene tramite:
- Valutazione dei titoli: Saranno assegnati punteggi basati sull’anzianità di servizio, corsi di formazione e titoli di studio.
- Anni di servizio: 1,5 punti per anno di effettivo servizio.
- Corsi di formazione: solo quelli di almeno 36 ore saranno valutati, fino a un massimo di 4 punti.
- Titoli di studio: il punteggio varia da 0,75 punti per un diploma triennale fino a 3 punti per una laurea magistrale in discipline pertinenti (es. Ingegneria, Architettura, Scienze Forestali).
- Corso di formazione professionale: La graduatoria per l’accesso sarà pubblicata sul sito vigilfuoco.it e determinata dai punteggi dei titoli. I candidati ammessi parteciperanno a un corso presso le sedi di formazione dei Vigili del Fuoco, dove riceveranno una preparazione specifica.
- Esame finale: Al termine del corso, i candidati sosterranno una prova a quiz sulle materie trattate. L’esame è valutato in centesimi e si supera con un punteggio minimo di 60/100.
Graduatoria Finale e Scelta della Sede
La graduatoria finale, pubblicata anch’essa sul sito del Ministero, è basata sul punteggio dell’esame finale. A parità di punteggio, la precedenza viene determinata dall’anzianità di servizio e di qualifica, oltre che dall’età anagrafica. La posizione in graduatoria influisce anche sulla possibilità di scelta della sede di assegnazione.
Come prepararsi per le prove
Il successo in questo concorso pubblico richiede una preparazione attenta e mirata, che copra sia le materie tecniche e specialistiche, sia competenze pratiche come l’uso di software e la lingua inglese. È consigliabile:
- Studiare approfonditamente le materie d’esame, utilizzando testi di riferimento aggiornati per questo profilo professionale.
- Esercitarsi con simulazioni di quiz a risposta multipla, per familiarizzare con il formato della prova scritta.
- Allenarsi nella conversazione in inglese, per affrontare con sicurezza le prove linguistiche.
Altri consigli sui concorsi pubblici
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